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Bonus Carburante, a chi spettano i 200 euro e come funziona

19 Luglio 2022

E’ stata chiarita la procedura per l’ottenimento dei premi carburante. L’ufficio delle imposte ha pubblicato informazioni specifiche per i datori di lavoro che vogliono offrire ai propri dipendenti bonus fino a 200 euro per ridurre le costose bollette del carburante.

Bonus benzina regole da seguire

L’avviso indica quali datori di lavoro e quali lavoratori potranno ricevere contributi finanziari, nonché le regole da seguire. Tutti questi datori di lavoro privati ​​e lavoratori autonomi con dipendenti possono pagare dei bonus, ad eccezione delle pubbliche amministrazioni. Al contrario, i percettori possono essere titolari di reddito dipendente senza vincoli di posizione e retribuzione.

A chi spetta

Sono quindi inclusi stagisti, lavoratori a progetto e part-time e co.co.co. Il pagamento della donazione è indipendente da qualsiasi precedente accordo contrattuale, inoltre, il carburante premium può essere utilizzato per rifornire veicoli che funzionano con qualsiasi tipo di carburante: benzina, diesel, GPL, metano e ricarica veicoli elettrici.

Non fa reddito

Il bonus di 200 euro non è compreso nel reddito del dipendente e sarà calcolato separatamente dagli altri benefici assegnati al dipendente ed è quindi un importo esentasse. Ai fini IRES e Irpef il bonus è interamente deducibile dal datore di lavoro e non utilizzato per i contributi previdenziali. I bonus non sono obbligatori e possono essere assegnati a un solo lavoratore. In ogni caso, il suo pagamento può essere parte della negoziazione dell’accordo aziendale.